CORPORATE REPORTING: COME MISURARE IL CONTRIBUTO EFFETTIVO DELLE IMPRESE AGLI SDGS?

20 Apr, 2021 | Focus Italia

Un webinar organizzato dal CSR Manager Network e dal Consiglio Nazionale dell’Economia e del Lavoro (CNEL) affronta l’argomento. L’intervento del ministro Giovannini. Global Compact Italia presenta il nuovo tool SDG Action Manager per le imprese

Come comprendere il reale contributo che le aziende stanno portando attraverso i loro sistemi di rendicontazione agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDGs) dell’Onu? Si tratta di un tema che sta diventando sempre più centrale e incalzante. Non è semplice, infatti, mettere in relazione le prestazioni di sostenibilità di un’impresa e l’effettivo peso che queste hanno nel raggiungimento degli SDGs. Difficile anche avere cognizione di quanto le attività sostenibili delle imprese incidano sulle componenti non economiche del BES (Benessere Equo e Sostenibile). In che modo, allora, è possibile rafforzare la connessione tra ciò che le aziende possono rendicontare (gli standard GRI) e ciò che le istituzioni sono interessate a misurare (SDGs e BES)?

A questa domanda provano a rispondere i relatori del webinar “Corporate reporting, BES e SDGs: una convergenza possibile? Imprese e istituzioni a confronto” organizzato dal CSR Manager Network e dal Consiglio Nazionale dell’Economia e del Lavoro (CNEL). Moderato da Davide Tassi, consigliere CSR Manager Network e CSR manager ENAV, l’evento online ha ospitato gli interventi di

  • Enrico Giovannini, ministro delle infrastrutture e della mobilità sostenibili,
  • Tiziano Treu, presidente CNEL,
  • Francesco Maria Chelli, direttore Dipartimento della Produzione Statistica Istat,
  • Marco Frey, presidente Fondazione Global Compact Italia,
  • Marisa Parmigiani, presidente CSR Manager Network,
  • Matteo Pedrini, direttore scientifico CSR Manager Network,
  • PierMario Barzaghi, membro della Project Task Force PTF-NFRS EFRAG.

Come misurare l’impatto delle aziende sul benessere collettivo? A che punto siamo?

Come ricordato da Marisa Parmigiani, presidente CSR Manager Network, le imprese oggi sono molto interessate a capire quanto concorrono al benessere complessivo e al raggiungimento degli SDGs. Questa è una delle sfide più attuali all’interno dell’Unione Europea, che promuove con finanziamenti senza precedenti l’adozione diffusa di politiche sostenibili. Come sottolineato dal ministro Giovannini, porre l’accento sui risultati ottenuti, rendendo chiaro e leggibile il contributo delle imprese agli SDGs, rende i processi di sostenibilità più comprensibili alle persone, avvicinando i cittadini alle politiche. Al momento, però, non esiste ancora un framework unitario che renda confrontabili e misurabili i contributi delle varie aziende né il loro impatto sugli indicatori individuati dalle istituzioni, come BES e SGDs. Diventa perciò necessario avviare un percorso il cui obiettivo è la standardizzazione del sistema di rendicontazione e di raccolta dati.

Fare benchmark oggi è possibile?

Rispetto al passato, sono stati sicuramente fatti passi avanti. Come raccontato dal direttore scientifico del CSR Manager Network Matteo Pedrini, un primo tentativo di fare benchmark era già stato tentato nel 2013 ma era risultato impossibile a causa della completa incomparabilità dei dati. Oggi invece siamo nelle condizioni di ottenere risultati concreti, anche se il quadro rimane complesso: servono indicatori ancora più omogenei e strumenti di raccolta dei dati condivisi.

SDG Action Manager, un nuovo tool per misurare l’impatto delle imprese

Marco Frey, presidente Fondazione Global Compact Italia, ha presentato SDG Action Manager. Si tratta di un tool online sviluppato da Global Compact insieme a B Lab, messo a disposizione gratuitamente, che permette di tracciare concretamente il progresso delle imprese nel campo degli SDGs. Presentato durante il webinar, è uno strumento che non solo permette alle aziende di misurare le proprie performance, ma anche di mettersi a confronto con altre imprese dello stesso settore, per capire quale sia il proprio andamento rispetto alle medie di mercato. SDG’s Action Manager vuole essere uno strumento dinamico, capace di misurare gli andamenti nel corso del tempo, sia a livello di singola impresa, sia rispetto a intere aree di mercato. Che sia questa la strada per arrivare a un quadro di riferimento unitario per misurare con semplicità l’impatto delle imprese sugli SDGs, rendendo allo stesso tempo confrontabili tutti i dati?

La registrazione integrale del webinar è disponibile sul canale YouTube del CSR Manager Network: https://www.youtube.com/watch?v=I9pbKdLZMmQ

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